Noi siamo quì, nel centro storico di Ugento su quei basolati dell’ex via Trajana, prolungamento della via Appia, riportata sulla carta topografica redatta nel 1857 da PENTINGER custodita a Vienna.

Sin dall’età del ferro, nella zona corrispondente al centro storico doveva sorgere un abitato a capanne.

L’abitato Messianico si estendeva su 145 ettari racchiuso da 4900 m di “Cinta muraria” come si possono notare ancora oggi ampi tratti in località “Acquerelli” e in “Contrada Porchiano”, racchiudeva quella Ugento messapica, che aveva a disposizione un forte esercito e una propria zecca, le cui monete recavano l’effigi di Ercole e la scritta Ozan (Antico nome di Ugento).

Le mura megalitiche sono realizzate da grandi blocchi parallelepipedi di calcare locale, con EMPLEKTON formato da pietre e terra.

L’origini di questa terra si erdono nelle notti dei Tempi.
L’antico Borgo è degno di nota :è da visitare!